GO KOALA


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Dal 11 Giugno 2014 disponibile in tutti i negozi digitali “Electric Skulls Radio” il nuovo Album dei GO KOALA distribuito e promosso da ALKA record label, dieci tracce di pop elettronico tra cui il brano estratto come singolo “Medication” in rotazione radio.

 

Categoria farmaco terapeutica:  

band  elettronica indiepop. 

 

Precauzioni per l’uso:

Amate i tempi dispari? Le chitarre con i loro amplificatori valvolari? I cantanti tristi? I musicisti che hanno fatto della tecnica la loro unica fonte espressiva? 

Le canzoni con gli assoli? E d’altro canto …

Odiate la musica elettronica? i bassi distorti? Chi “suona” il computer? I Batteristi che suonano in piedi e non usano il doppio pedale? Chi si porta ai concerti tre tastiere e ne usa poi solo una? Chi canta quelle melodie che può fischiettare chiunque mentre cammina sovrappensiero? Ok, allora  non ascoltate i go Koala. Noi ve l’abbiamo detto. Il vostro tempo è molto prezioso: usatelo con cura.

 

Avvertenze speciali:

Go koala è un progetto musicale che usa l’elettronica perché nessun componente del gruppo è in grado di suonare bene la chitarra. Nessuna band è dovuta morire affinché dalle proprie ceneri nascesse questo progetto. Il suonare assieme è stata una scelta consapevole fatta nella prima decade di questo millennio. Siamo amici, e abitiamo tutti nei pressi di Ferrara. Le canzoni proposte sono semplici, con pochi accordi. Le canta Mauro Pulga. Abbiamo usato il computer perché Luca Selvaggio sapeva usare bene i programmi musicali. Abbiamo suonato qualche synth perché Zena ce li ha e non usarli sarebbe stato brutto. Mauro ha un fratello che si chiama Andrea e suona il basso. Indovinate chi è il bassista? Cristina suona qualche pezzo di una batteria perché a noi piace un sacco il suo atteggiamento punk, e non volevamo menate del tipo “fate musica finta”. La musica che facciamo vogliamo che sia come questa presentazione: sincera. Le storie che raccontiamo non sono autobiografiche né tantomeno ciniche. Sono storie a disposizione di chi le ascolta, pronte per essere condivise. Ci piacciono tanto le marimbe e gli  xilofoni. Ma anche i bassi distorti e le batterie effettate.  Non dovremmo avere effetti collaterali. Non consumateci in piccole dosi. Non siamo da tenere lontano dalla portata dei bambini. A noi stanno un sacco simpatici. 

 

Tracklist

Only You / Waiting For / Medication / Don't Worry / Hear Me / Rain / Another Way / We Arrived / Wake Me / To Ressure You

 

I Go Koala sono: 

Mauro Pulga (voce)

Davide Zena (sinth & keys)

Luca Selvaggio (Tromba & live elettronics) 

Andrea Pulga (basso)

Cristina Mari (batteria)

 

Produzione: Go Koala

Musica e Testi: Go Koala

Registrato, mixato e masterizzato: Studio 73 (Ravenna) da Riccardo “Paso” Pasini 

Distribuzione: ALKA record label

Ufficio stampa: AlkaNetwork 

 

::: RECENSIONI “ELECTRIC SKULLS RADIO” :::

(ALKA Record Label/AlkaNetwork)

 

Nulla di germinale o sperimentale, ma solo ottimo indie pop, pronto a delinearsi attraverso dieci tracce dagli accordi semplici e dalle strutture sintetiche marcate e ben delineate. | Music-on-tnt.com

 

Buon album dei GO KOALA composto da dieci canzoni godibili e ben strutturate, sonorità elettroniche insieme ad una voce interessante rendono il progetto immediato e piacevole. | Freesoudmagazine.altervista.org 

 

Un lavoro in cui è l'elettronica a prevalere ma non a scapito dell'immediatezza e dell'urgenza d'epoca che invece permeabilità "Electric Skulls Radio" tra rimandi new wave e dark wave, pop , distorsioni, ritmi ipnotici. Album e suono Sicuramente Originali. | Radiocoop.it 


Sbagliano pochissimo questi Go Koala. Sanno prendere l’ascoltatore. Ti scombussolano, ti emozionano, ti sbatacchiano per terra e avresti solo voglia che un altro centinaio di persone fosse con te sotto palco a cantare in inglese. Secondo me meritano. Decidete voi. | Ilmegafono.org


“Poptronic” potremmo definirlo. Che viaggia sul ritmo, la cassa spesso a terra, su un certo registro stilistico che pesca nei fiati e nei tappeti sonori per riempire gli spazi lasciati da un corposo basso distorto. | Radiotweetitalia.com


Trombe sostenute “Waiting for”, la ballatona nebbiosa “Don’t worry”, lo shuffle Ottantiano “Rain”, Wake me” o il soul epico che sbotta leggiadro in “To ressure you” sono l’assaggio di un disco ottimo, maturo e – udite udite – imperdibile! Consigliatissimo. | Indieforbunnies.com


Un debutto più che riuscito che, senza inventare niente di nuovo, dà vita a dieci piccole perle elettro pop che meritano di essere ascoltate e conosciute. Complimenti. | Lascena.it


Un cd che sicuramente non farà epoca, ma che per un ascolto sporadico può presentare elementi di curiosità. E curioso è anche il package, tutto trasparente, vagamente spaziale. Una non copertina che proprio per questo si fa guardare. | Musicamag.com


Sono contagiose e orecchiabili queste dieci pillole in puro stile indie pop che si lasciano ascoltare senza impegno. | Losthighways.it 


Quello che colpisce è proprio la schiettezza e la semplicità del disco, lanciato senza pretese sul mercato, ma assolutamente non si può dire senza lavoro e senza impegno. | Rockshock.it


Un lavoro interessante e sincero, quello dei ferraresi Go Koala. Synth pop d’autore, un disco con moltissimi spunti e pochi momenti di minimo, elettronica supportata da linee strumentali ruvide, che ne accentuino la corporeità. | Beautifulfreaks.org


Progetto di tutto rispetto quello dei Go Koala… band che ci regala tracce semplici ma interessanti. | Insideradio.it